Diventare medico, professione sociale
Cosenza – Diventare medico oggi è una vera e propria missione sociale. Ed il settore professionale sta facendo riscontrare un incremento di domanda rilevante. Perchè con l’emergenza covid è cambiato il ruolo del settore sanitario. Oggi piu’ che mai abbiamo assistito all’esigenza di operatori, medici ed infermieri per tutti gli aspetti della pandemia, e le categorie sono risultate fondamentali.
Hippocrate University ha aggiornato tutti i corsi con gli standard piu’ attuali, provvedendo ad elaborare format che consentono di raggiungere importanti opportunità di settore.
In questa informativa vi parliamo nello specifico del medico chirurgo
La professione di medico-chirurgo è una professione intellettuale riconosciuta dalla legge, per il cui esercizio occorre l’iscrizione all’apposito albo controllato e gestito dall’ordine professionale.
In Italia, l’attività di medico-chirurgo può essere svolta in tre forme diverse:
– libera professione, sia individuale che in forma associata, sulla base della specializzazione in
possesso del professionista;
– rapporto di lavoro dipendente, pubblico o privato;
– rapporto di lavoro autonomo coordinato e continuativo.
Compiti
Il compito fondamentale del medico-chirurgo è quello di “guidare il paziente, attraverso la malattia, verso la guarigione”. Come è facile intuire, le attività specifiche di questa figura professionale variano a seconda dell’ambito lavorativo e del tipo di specializzazione, così come variano le modalità di esercizio, del singolo medico o dell’équipe; ciò nonostante è possibile individuare alcuni compiti fondamentali e comuni a tutti i medici con riferimento alle tre principali aree di attività: prevenzione, cura e assistenza.
Requisiti
Primo requisito per un medico è il possesso di competenze scientifico-tecniche, che richiedono la conoscenza approfondita del corpo umano, delle cause, sintomi e manifestazioni delle patologie, degli strumenti terapeutici. Oltre alle conoscenze scientifiche, un ruolo fondamentale assume la capacità di istaurare un buon rapporto medico-paziente unito a quello con gli altri medici ed altri operatori sanitari e socio-sanitari. Spirito di collaborazione e disponibilità a comunicare con gli altri sono dunque qualità fondamentali per questa professione. In particolare, comunicare con il paziente, implica sia la capacità di ascoltare ed eventualmente interrogare il paziente al fine di acquisire tutti gli elementi conoscitivi rilevanti per la definizione della malattia e del migliore percorso di cura, sia la capacità di trasmettere al paziente le informazioni necessarie. Al medico-chirurgo è inoltre richiesta forte determinazione per operare le scelte di intervento terapeutico più adatte e chiarezza per dare precise indicazioni agli operatori con cui collabora (assistenti, infermieri, vigilatrici d’infanzia…).
Formazione
Per l’esercizio della professione di medico chirurgo è richiesta la laurea in Medicina e Chirurgia e l’iscrizione all’Albo dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri. Più in particolare, la qualificazione del medico-chirurgo comprende una formazione di base (corso di laurea + esame di Stato) e una formazione specialistica, attraverso i corsi post-laurea presso le Scuole di specializzazione riconosciute. Per accedere al corso di laurea è necessario superare un esame di ammissione costituito da test con domande a risposta multipla. L’ordinamento didattico prevede:
– la frequenza obbligatoria;
– la finalizzazione del corso alla preparazione del medico di base;
– il piano di studi personalizzato (orientamento scientifico, medico, chirurgico, ecc.), per creare un curriculum che rispecchi le singole inclinazioni.
Hippocrate University c’è:
Dopo i sei anni del corso di laurea, per sostenere l’esame di abilitazione all’esercizio professionale è indispensabile il tirocinio da svolgersi presso strutture universitarie o del Servizio Sanitario Nazionale ed una prova scritta. Per accedere alle scuole di specializzazione – a numero chiuso – oltre all’abilitazione, è necessario superare un esame di ammissione.
