Ortopedia, Osteopatia, Fisioterapia, Fisiatria: come distinguere le varie discipline mediche? Vediamo le differenze
Ortopedia
Le tecniche chirurgiche praticate possono essere:
- la Chirurgia al ginocchio, come l’ernia al disco;
- la Chirurgia ricostruttiva, come l’alluce valgo;
- la Chirurgia alla mano, ad esempio il tunnel carpale;
- altre operazioni che risolvono il disturbo dell’osteoporosi, dell’artrite, nonché ricostruzioni dei legamenti, allungamento arti, infiltrazioni articolari.
Oggi il mondo dell’Ortopedia mette in risalto una nuova curiosa patologia, “il collo da sms“. Molti ortopedici affermano che l’utilizzo di dispositivi elettronici, legato ad una postura scorretta (tenere basso il collo per vedere meglio lo schermo), causa un sovraccarico del trapezio e dei muscoli lunghi del collo, che avrà come risultato infiammazioni, dolore e alterazioni della colonna vertebrale.
Osteopatia
L’osteopatia nata nel 1970, è una disciplina medica complementare che riguarda la cura dell’apparato muscolo-scheletrico e non prevede chirurgia e uso di medicinali. Da molti è definita “autoguarigione“, perché riesce a ristabilire il benessere della struttura scheletrica con manipolazioni manuali, che portano risultati non solo fisici ma anche mentali.
Tali massaggi sono rivolti a particolari organi che essendo legati a varie parti del corpo, riescono a reintegrare il funzionamento corretto del sistema muscolare e articolare, nonché il sistema nervoso. L’osteopatia agisce quindi sulle funzioni vitali e ha uno scopo curativo e preventivo adatto a qualsiasi fascia d’età.
Si diventa osteopata con un corso formativo di sei anni che prevede lo studio di materie, quali anatomia, neurologia, biofisica, patologia e altre. Secondo gli osteopati, la macchina umana con la sua immensa intelligenza riesce ad autoguarirsi da traumi o malattie gravi se seguiti da manovre manuali capaci di rimuovere qualsiasi ostacolo che impedisce l’incontro del corpo con le energie vitali.
Fisioterapia
- la termoterapia:
- la fototerapia;
- l’elettroterapia;
- l’idroterapia.
I risultati di questi trattamenti sono resi ancora più efficaci con l’aiuto di terapie fisiche manuali. Il fisioterapista con la specializzazione in psicomotricità può assistere fisicamente e psichicamente persone di età avanzata con problemi neurosensoriali e psichici.
Per diventare fisioterapista occorre frequentare e portare a conclusione il corso di laurea in fisioterapia di tre anni, presso la facoltà di Medicina e Chirurgia.
I benefici dei trattamenti proposti dal fisioterapista sono:
- attenuare il dolore
- tempi di guarigione minori;
- evita l’uso eccessivo di farmaci.
Fisiatria
La Fisiatria deriva dal greco e significa “medico fisico”. Si occupa di medicina fisica e riabilitativa dell’apparato muscolo-scheletrico e rieducazione posturale.
Il fisiatra riveste un ruolo molto importante nel campo della medicina, in quanto non si occupa solo di curare una patologia ma anche di individuarne la previsione del decorso e l’esito della stessa, nonché il tempo di guarigione.
Il fisiatra è quindi il medico responsabile del programma di riabilitazione che coordina gli interventi del chirurgo ortopedico e del fisioterapista. Il fisiatra può inoltre occuparsi della riabilitazione del linguaggio e della fonazione.
Per diventare fisiatra si deve ottenere una laurea in Medicina e Chirurgia per poi frequentare un corso di specializzazione in Medicina Riabilitativa di 5 anni.
